VENEZIA amata, hai compiuto 1600 anni
Testo e foto di Roberta Gulotta
Venezia mia adorata, cosa resterà della tua storia, delle tue tradizioni, dopo questa pandemia…. Chi tramanderà la tua vera storia fatta di fasti, eleganza, trionfi, storia ed arte, chi rimarrà tra gli autoctoni?
Non sei nuova alle pandemie e ti sei sempre rialzata a testa alta, a volte un po' malconcia ma sempre orgogliosa e fiera. Fiera come il Leone alato di San Marco che ti contraddistingue ed è simbolo della Serenissima.
Venga ucciso il drago da San Teodoro anche questa volta, ed in queste circostanze, il male non vincerà. Un giorno si dirà che anche questa volta ti sei rialzata, sebbene ferita. Ma quale lingua parlerai, quale sarà il prezzo da pagare, chi vagherà per le tue calli e chi navigherà i tuoi canali, chi mangerà ed assaporerà le tue tradizioni?
Mia adorata, mi manchi tanto così come manca al cuor l'amor del proprio amato.
Un giorno ti rivedrò e spero non sia tanto lontano.