PROFILI: IL SUCCESSO COSTANTE E CRESCENTE DEL POLIEDRICO VINCENZO BOCCIARELLI
(Foto di Elia Giachino)
Quando lo incontrai per la prima volta al Gilda di Roma, Vincenzo Bocciarelli era un giovanissimo attore che aveva già interpretato ruoli importanti al cinema e in teatro, e che di lì a poco sarebbe “esploso” impersonando Andrea Obrofari nella fortunata serie televisiva su Raiuno “Orgoglio” (soggetto di Maria Venturi), andata in onda dal 2004 al 2006. In quegli anni Vincenzo era seguito da un grandissimo Rappresentante Artistico, l’indimenticato Giuseppe Perrone, scomparso nel 2006, storico agente di tanti attori italiani e stranieri quali Alida Valli, Giorgio Albertazzi, Enrico Maria Salerno, Rossano Brazzi, Tino Carraro, Lilla Brignone ed altri ancora.
Le carriera di Vincenzo Bocciarelli si è dipanata a ritmo sostenuto, con una equilibrata alternanza fra cinema e televisione, con titoli per il grande schermo quali “E ridendo l’uccise” di Florestano Vancini, “L’inchiesta” di Giulio Base, “Cartoline da Roma” di Giulio Base, “La strada dei colori” di Anish J. Karinad (primo attore europeo ad aver lavorato da protagonista nell'industria cinematografica indiana), “La scuola più bella del mondo” di Luca Miniero, “Mission Possible”, “The Dog of Christmas” di Bret Roberts, “Red Land” di Maximiliano Hernando Bruno; e per la tv: “Perceval” di P. Wera,”La leggenda del re pescatore” di Marcello Aliprandi, “La Squadra”, “Camici bianchi” di Stefano Amatucci, “Il bello delle donne 2”, “Carvillus: The Mummy of Rome” di T. Lowton, “Incantesimo 5” di Alessandro Cane e Leandro Castellani, “Orgoglio”, “Don Matteo 5” di Luigi Perelli, “Un caso di coscienza 2” di Luigi Perelli, “Pompei”, “L’inchiesta” (questi ultimi due per la regia di Giulio Base), “Volare - la grande storia di Domenica Modugno” di Riccardo Milani. Numerosi sono stati i premi e i riconoscimenti attribuitigli.
Vincenzo ha appena partecipato in prima persona alla realizzazione del corto “Lockdownlove.it” diretto da Anna Marcello, una commedia noire amara ma divertente, con una forte connotazione sociale.
BOCCIARELLI PERSONAGGIO VERSATILE
L’attore vive a Roma, dove si dedica anche all’insegnamento della recitazione. Ma fin dall’inizio della pandemia….dal mese di marzo 2020, nel corso del lockdown causato dal COVID-19, ha ideato e condotto con successo e vasti consensi dalle mura domestiche, attraverso il suo profilo Facebook, il "Bocciarelli Home Theatre" per portare il teatro nelle case dei suoi fan e trasmettere un senso di speranza e positività. E’ stato il primo attore in Italia ad aver ideato un format del genere.
Di lui ha scritto l’Artista Roberta Gulotta (li vediamo entrambi nella foto qui sopra) pittrice e scultrice, Testimonial Internazionale dell’Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi: “La grande personalità di uno degli artisti fra i più completi ovvero Vincenzo Bocciarelli, si percepisce già dalla passione che riesce a trasmettere incontrandolo, una forza energetica empatica a più sfumature che si vede anche nelle opere da lui dipinte, cariche di pathos, emozione e trasporto.”
E non è finita qui: nel luglio del 2020 Vincenzo Bocciarelli ha esordito con il suo primo fortunato libro dal titolo “Sulle ali dell'arte” (edito da Accademia Edizioni ed Eventi), in cui racconta l'esperienza del “Bocciarelli Home Theatre”: come resistere a una pandemia attraverso la poesia, il teatro e la bellezza dell'arte. Si può acquistare copia del volume con dedica dell'Autore cliccando su www.vincenzobocciarelli.com
Nel 2015 Bocciarelli ha cominciato a condurre su Canale 21 la trasmissione Live in Roma durante la Festa del Cinema di Roma che quest’anno si svolgerà dal 14 al 24 ottobre.