PRESENTATO IN ANTEPRIMA ALL’ANICA “2020: ODISSEA NELLO SPAZIO COVID”
L’ULTIMA FATICA DEL REGISTA PIERFRANCESCO CAMPANELLA
Campanella tra i nipoti Matteo e Chiara, e con Emanuele Pecoraro e Mario D'Imperio
Nel corso di una serata evento tenutasi presso la prestigiosa sala dell’Anica, si è tenuta a Roma la prima proiezione ufficiale in Italia del cortometraggio “2020: Odissea nello Spazio Covid”, dopo la partecipazione in Francia al Festival “Champs Èlisées Film Awards”, dove ha ricevuto ben quattro premi. È un lavoro molto particolare, un omaggio che il produttore cinematografico Paolo Di Gravio ha voluto dedicare alla struttura ospedaliera che gli ha salvato la vita, dopo aver rischiato di perderla ai tempi del Coronavirus. Campanella, che in genere tratta nei suoi film storie a tinte forti, tra il thriller, l’horror e l’erotismo, stavolta ha accettato di cimentarsi in un racconto a carattere sociale, vista la nobile finalità del progetto.
Sergio Siciliano, Campanella, Ottavia Fusco Squitieri, il Maestro Umberto Scipione
Gli attori di “2020: Odissea nello Spazio Covid” sono Franco Oppini (in una delle performance più emozionanti della sua carriera), Nadia Bengala (che qui dimostra di non essere solo bella ma anche una interprete sensibile), la versatile Luciana Frazzetto (in una caratterizzazione da “cattiva” che esalta le sue doti recitative), l’affascinante Nicholas Gallo (giovane promessa del grande schermo ormai prossimo a divenire una solida realtà) e Massimiliano Virgilii (notissimo doppiatore e direttore di doppiaggio che stavolta si mette in gioco col proprio volto). Nel corto c’è anche spazio per un simpatico, e al tempo stesso inquietante, cameo dello stesso regista nel metaforico ruolo della “Morte”. In realtà non è certo la prima volta che Pierfrancesco recita davanti alla macchina da presa: basti ricordare la sua partecipazione come attore al film “La veritaaaaaaaà” del grande maestro Cesare Zavattini.
Adriana Russo, Campanella, Roberta Gulotta
Per presentare al pubblico italiano “2020: Odissea nello Spazio Covid”, Campanella e il produttore Paolo Di Gravio hanno scelto un selezionatissimo parterre di ospiti: oltre a coloro che hanno partecipato alle lavorazioni dell’opera, anche amici, addetti ai lavori e personaggi noti a vario titolo. Sono risultati assenti la Bengala (attualmente in Thailandia) e Nicholas Gallo (a casa per motivi di salute).
Sala gremita per il corto di Campanella
A rappresentare idealmente quest’ultimo sono intervenuti i genitori, ovvero il produttore Enzo Gallo e la regista e attrice Mirca Viola. Oppini e la Frazzetto si sono presentati con i rispettivi coniugi: l’astrologa Ada Alberti e il regista Massimo Milazzo. Madrina della serata l’avvenente ed elegantissima attrice Maria Teresa Di Bari, che ha consegnato le targhe ricevute in territorio francese ai vincitori designati dalla prestigiosa giuria d’Oltralpe: Di Gravio, Campanella, Oppini e l’art director Laura Camia. Pierfrancesco Campanella, elegantissimo in giacca bianca e papillon turchese, ha fatto gli onori di casa ricevendo gli invitati con grande charme. Prima di iniziare, non senza emozione, ha voluto salutare a distanza la sua amica più cara, la giornalista Elettra Ferraù, direttrice dello storico “Annuario del Cinema Italiano”, impossibilitata a venire, nonostante ci tenesse tantissimo ad essere presente.
Campanella durante il buffet
Tra gli ospiti dell’evento si sono distinti Rosanna Fratello, intramontabile interprete di “Sono una donna non sono una santa”, le sempre belle Marina Suma e Jinny Steffan, Ottavia Fusco Squitieri scortata dall’attore Sergio Siciliano, Adriana Russo con il press agent Francesco Caruso Litrico, la conduttrice ed ex cantante dei “Milk And Cofee” Morena Rosini, il regista Alessandro Perrella. Poi ancora lo storico operatore culturale Franco Mariotti, lo sceneggiatore Lorenzo De Luca con la moglie Anna, il superpoliziotto Antonio Del Greco (ora dirigente Italpol), l’imprenditore Mauro Ferri col figlio Matteo, l’artista lucano Mario D’Imperio, il produttore Sergio de Angelis, lo scrittore Emanuele Pecoraro. Quindi l’autore di “Techetechetè” Massimiliano Canè, la scultrice Roberta Gulotta, i giornalisti Francesco Lomuscio, Maurizio Pizzuto, Ester Paparozzi, Elio Ippolito, Antonello De Pierro, Miria Maiorani editrice del “Viviroma Magazine”. Tra gli estimatori dei lavori di Campanella ecco anche l’ingegnere informatico Paolo Reale (che il grande pubblico conosce per i suoi interventi nel programma televisivo “Quarto grado”, il dottor Raimondo Del Tufo del Mic, l’avvocato Francesco Campagna, il discografico Luca Di Silverio, Andrea Canali dell’Anica, gli autori di colonne sonore Andrea Simone, Roberto Musolino e Umberto Scipione, quest’ultimo recentemente insignito con il “Public Choise Award” all’importantissimo “World Soundtrack Awards” per il film “La guerra dei nonni”. Presenti anche per Luigi Cecconi, Alberto Baldini e Fabrizio Marte, già funzionari del credito cinematografico della BNL.
Franco Mariotti, Rosella Piergentili, Campanella
A festeggiare il regista Campanella e la sua squadra non sono mancati neanche stavolta gli adorati nipoti Chiara e Matteo e i cugini Beatrice Laterza e Franco Campanella.
Applausi e flash scatenati alla fine della visione e prima di brindare davanti al sontuoso buffet. Il corto di Campanella è stato molto apprezzato per la leggerezza con cui viene stemperata la drammaticità del contesto e per il messaggio positivo che viene divulgato, nonostante tutto. Del resto il regista è noto nell’ambiente del cinema per la proverbiale autoironia e per l’ottimismo col quale affronta gli inevitabili alti e bassi della sua ormai lunga carriera artistica.
“2020: Odissea nello Spazio Covid”, prodotto da Paolo Di Gravio e Fabrizio Rampelli, sarà a breve nelle sale del territorio nazionale con una programmazione “mirata” e parteciperà a vari Festival cinematografici italiani ed esteri, per poi approdare sulle principali piattaforme.
(photo by Marco Nardo e Andrea Quadrini)
Il trailer su YOUTUBE: https://www.youtube.com/watch?v=_pq9L3Eij-U