MARGHERITA GINEVRA PIACENTINI E IL DOPPIAGGIO ON LINE FRA SVIZZERA E ITALIA
L’ULTIMOGENITA DEL REGISTA-PRODUTTORE TULLIO PIACENTINI APRE LA VIA AL DOPPIAGGIO ONLINE TRA SVIZZERA E ITALIA
La 23enne Margherita Ginevra Piacentini, figlia di quel regista-produttore Tullio Piacentini che esattamente cinquant'anni fa inventò il fenomeno dei videoclip musicali distribuendoli nelle sale cinematografiche di tutta Europa, entra ufficialmente nel mondo dello spettacolo italiano attraverso l'interessante progetto del doppiaggio online con collegamenti tra Svizzera e Italia.
L'esperimento, ideato da Mirko Papa studente di Palermo in Relazioni Internazionali, è stato fatto su uno spezzone del cartone animato giapponese Kaichou wa maid-sama! (traduzione alla lettera dal giapponese: La Presidentessa è una cameriera!) prodotto dalla J. C. Staff e diretto da Hiroaki Sakurai, molto popolare nei paesi che apprezzano la cultura manga ma ancora inedito in Italia ad eccezione dei diritti del manga acquistati dalla Panini Comics e pubblicati tra il 2011 ed il 2014.
Il progetto, apprezzato dai vari punti di vista tecnici, conta di semplificare e di ampliare le collaborazioni audiovisive ed artistiche tra i vari paesi e tra le società di produzione cine-televisiva che cercano di abbattere i costi di doppiaggio là dove, per esempio, vorrebbero includere nelle colonne sonore le voci di personaggi famosi che vivono oltreconfine.
Margherita Ginevra Piacentini, nata a Roma quando il padre aveva 74 anni, ha trascorso la sua infanzia e la sua adolescenza tra la Francia e la Svizzera laureandosi in Giurisprudenza all'Università di Ginevra e conseguendo poi anche la laurea in Magistratura all'Università di Losanna dove, tra le varie iniziative culturali delle quali si occupa tutt'ora, è stata anche Vice-Presidente di Radio Fréquence Banane dell'Università e dell'Istituto Politecnico di Losanna, nonché conduttrice e speaker di vari programmi radiofonici e Presidente dell'Associazione delle Rappresentanze Studentesche dell'Università di Losanna.
Al suo attivo annovera già diversi riconoscimenti di grande prestigio, ma quelli ai quali è maggiormente legata sono la Medaglia Premio Presidente della Repubblica Italiana con la quale il Presidente Emerito Giorgio Napolitano ha insignito la Mostra del Cinema di Subiaco - Memorial Tullio Piacentini, per l'appunto, dedicata al padre scomparso dieci anni fa e poi l'ambito Certificate of Proficiency della Cambridge University.
Tullio Piacentini (1919-2005), è stato uno scrittore ed un regista e produttore cinematografico italiano.
E' conosciuto tra i personaggi della cosiddetta vecchia guardia di intellettuali e di cineasti italiani per i suoi scritti di denuncia socio-politica, anticipando di quasi cinquant'anni gli eventi di malcostume che attualmente occupano le principali pagine della politica italiana e della Capitale, quali "Giustizia all'italiana", "I sadici di Roma", "Antonio Gramsci, lettere dal carcere".
Negli ultimi anni più volte si è parlato di lui nelle cronache dello spettacolo, ogni qualvolta si è ripercorsa la storia dell'invenzione dei Videoclip in quanto fu l'artefice delle prime produzioni industriali della musica in video, ma soprattutto fu il primo che diffuse a larga scala quelli che all'epoca si chiamavano filmati musicali (videoclip) attraverso le sale cinematografiche di Roma prima e successivamente del resto d'Europa.
L'anno in corso, ricco di eventi espositivi e di esibizioni teatro-musicali con lo spettacolo itinerante Videoclip Story, è il cinquantenario esatto dei film di Piacentini ("Viale della Canzone", "008 Operazione Ritmo" e "Questi Pazzi Pazzi Italiani") che raccoglievano i video di tantissimi cantautori italiani quali Luigi Tenco, Gianni Morandi, Lucio Dalla, Patty Pravo, Sergio Endrigo e decine e decine di altri ancora.
Le voci del doppiaggio sperimentale online sono:
Misaki (la protagonista): Margherita Ginevra Piacentini
Takumi (il co-protagonista): Mirko Papa