I film in competizione e gli eventi collaterali. Micaela Ramazzotti, Neri Marcorè e Antonio Albanese tra gli ospiti e il concerto di chiusura Calibro35 plays Morricone
Cinque giorni di proiezioni e incontri e il concerto/evento di chiusura.
Il cinema e la cultura italiani tornano protagonisti nella capitale tedesca grazie all’undicesima edizione dell’Italian Film Festival Berlin.
L’appuntamento è dal 12 al 17 novembre 2024 nella tradizionale sede della Kulturbrauerei di Prenzlauer Berg che ospiterà al suo interno sia il programma cinematografico presso il Cinestar, sia il concerto conclusivo alla Kesselhaus.
Si parte martedì 12 novembre (ore 19.45) con Neri Marcorè che sarà a Berlino per presentare al pubblico del festival, in anteprima per la Germania, la sua opera d’esordio alla regia Zamora.
Daniela Porto e Cristiano Bortone saranno al Kino in der Kulturbrauerei mercoledì 13 novembre(ore 19.45) per accompagnare la proiezione del loro film Il mio posto è qui.
Giovedì 14 novembre (ore 19.45) ecco l’atteso documentario di Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife Kissing Gorbaciov sulla storia del tour in Unione Sovietica del 1989 di alcune band italiane. Tra queste i CCCP e uno di loro - Fatur, l’Artista del popolo - sarà a Berlino per ricordare dal vivo quell’esperienza.
Venerdì 15 novembre in programma una giornata dedicata a due dei più interessanti esordi cinematografici italiani dell’ultima stagione: saranno proiettati, infatti, Palazzina Laf di Michele Riondino (ore 17.15), vincitore di tre David di Donatello (miglior attore protagonista, Michele Riondino; miglior attore non protagonista, Elio Germano; migliore canzone originale, Diodato) e Felicità di Micaela Ramazzotti (ore 19.45, anteprima tedesca); l’attrice, regista e sceneggiatrice romana sarà in sala per presentare il film e incontrare il pubblico.
Il programma cinematografico si concluderà sabato 16 novembre con le ultime due proiezioni: Vangelo secondo Maria (ore 14.45, in collaborazione con il Circolo Sardo di Berlino) di Paolo Zucca e Cento domeniche (ore 19.45) di Antonio Albanese che sarà l’ospite della serata per presentare la sua quinta opera da regista che racconta una storia dolorosa e realistica sulla working class italiana.