GIANNI TOGNI ci parla del “FUTURO IMPROVVISO”
Presentato nei giorni scorsi a Roma il nuovo album del bravo cantautore di “Luna” e “Giulia”: presenti all’evento Massimo Ranieri, Rita Dalla Chiesa e il regista Pierfrancesco Campanella
Grandi novità per Gianni Togni, noto al grande pubblico per tante hit che, soprattutto negli anni ottanta, hanno dominato le classifiche discografiche.
“Futuro improvviso” è il titolo del lavoro col quale ritorna sul mercato, dopo qualche anno di assenza, ben consapevole che i tempi sono cambiati e di conseguenza anche i modi di fruizione della musica da parte delle giovani generazioni.
E così ha riunito un po’ di estimatori e di addetti ai lavori alla libreria Altroquando di Roma, per presentare la sua nuova opera musicale appena uscita nei negozi per Self in LP e CD, oltre che in digitale distribuita da Believe.
Tra gli ospiti presenti alla serata, la famosa conduttrice Rita Dalla Chiesa, sua carissima amica da tanti anni, e l’intramontabile Massimo Ranieri, col quale Gianni Togni ha collaborato molto in passato, scrivendo diversi brani per l’artista napoletano tra cui “Ti parlerò d’amore” (Sanremo 1997), e componendo i brani del musical di grandissimo successo “Hollywood, ritratto di un divo”.
Intervenuti alla presentazione ufficiale di “Futuro improvviso” anche Guido Morra, paroliere dei successi storici di Togni che, dopo una lunga separazione artistica, ha firmato due brani di questo ultimo album, debuttando nel frattempo nel cinema col film “Anime borboniche”, inoltre la nota fotografa Laura Camia, autrice degli straordinari scatti presenti nel booklet della copertina, il regista cinematografico Pierfrancesco Campanella e tutti i musicisti che hanno preso parte a questa nuova avventura discografica.
Un album molto bello e curato, come davvero non se ne sentivano da tempo. Gianni Togni rivendica ad alta voce il suo essere “pop”, che non vuol dire fare canzoni usa e getta, ma acchiappare il pubblico con brani in grado di durare nel tempo, mischiando la tradizione popolare a una vocazione più colta.
La qualità per il nostro artista deve essere sempre privilegiata, non a caso per quest’ultimo lavoro è tornato ad incidere in analogico, proprio come ai tempi dei suoi maggiori successi, col risultato di un suono più genuino, immediato, caldo, pastoso. Non solo, ma sono stati effettuati tre differenti missaggi per garantire un ascolto ottimale a seconda del tipo di supporto audio (vinile, cd, download).
E mentre in radio già è in rotazione il primo singolo, “Vado via con me”, già si profila all’orizzonte una lunga serie di concerti per il ritorno anche live di Gianni, per riprendere un discorso col grande pubblico che in realtà non si è mai interrotto, dato che molte sue canzoni del passato fanno parte del patrimonio musicale italiano, al di là del passare del tempo e delle mode.