DAVID LACHAPELLE, mondiale ed unico a Roma
Il 27 ottobre 2023 mi sono imbattuta nell'inaugurazione delle inaugurazioni! Ha aperto infatti al pubblico in esclusiva presso la Galleria Deodato Arte di via Giulia 122 a Roma, la nuova mostra di David LaChapelle con l’inedita serie "Stations of the Cross”; l'artista statunitense ha coronato la sua presenza in Italia inoltre ricevendo il premo alla carriera della “XIV Florence Biennale" con la seguente motivazione: «Come tributo a uno dei fotografi più talentuosi e influenti del nostro tempo, e in riconoscimento del suo stile unico e della sua eccezionale produzione artistica, basata su immaginazione, sperimentazione e creatività, che trasmette profondi messaggi sociali. Grazie alla sua prospettiva visionaria, originale e coraggiosa, ha ispirato molti altri artisti e il pubblico mondiale».
Una rassegna, quella alla Deodato Gallery, che raccoglie alcune delle sue più belle fotografie nel cuore di Roma ed è stata inaugurata dallo stesso LaChapelle che si è donato al fitto pubblico che lo era venuto a trovare mandando completamente in tilt una delle vie più celebri della Città Eterna, ovvero Via Giulia. La fila non ha scoraggiato i presenti che hanno potuto ammirare le sue ultime sorprendenti opere, quindici scene della Via Crucis disposte lungo un percorso che simboleggia il cammino di Cristo verso la crocifissione e che l’artista ha interpretato con il suo tipico stile incisivo, teatrale, con riferimenti all’epoca medievale e a quella postmoderna, immaginando la tradizionale narrazione religiosa in un modo nuovo, colorato e poetico.
Erano inoltre esposte opere di Earth Laughs in Flowers, la serie realizzata tra il 2008 e il 2011 ispirata alle tradizionali vanitas olandesi. (Nella foto a fianco: David LaChapelle e Roberta Gulotta)
Personalmente, nella “Via Crucis” ho trovato degli eccezionali rimandi al grande Maestro Giotto e benché le opere siano fotografiche, si noto lo studio tra una nuova ed anche antica visione sia per l'uso delle luci e dei colori, che delle composizioni e dei volti. Opere uniche in cui David LaChapelle ha presentato nelle vesti del Cristo l’artista, rapper e attore italiano Tedua all’anagrafe Mario Molinari (che esplora l'immaginario già con il suo terzo album musicale dal titolo La Divina Commedia indicato anche come La Divina Commedia: Inferno – Purgatorio) scelto per alcune sue specifiche caratteristiche come il volto incisivo e la corporatura asciutta.
Nelle numerose opere di David LaChapelle in cui vengono trattati più temi, vi è un misto di umorismo e dramma, oggetti di uso quotidiano, a sottolineare usi, costumi e debolezze della nostra società, in cui spesso la vanità prende il sopravvento al limite dell'ilarità.
Questo artista ha da sempre attirato la mia curiosità e colpito il mio immaginario e poterlo incontrare, parlarci è stato davvero un onore. "You are the best" gli ho confidato e lui mi ha risposto con un meraviglioso sorriso "Really?". Umile ed empatico, ho cercato di comprendere cosa sia stato il suo percorso e la sua Arte, ed una domanda mi sorge spontanea: “Ma come potrebbe essere oggi il ritorno del Cristo ?”.
NOTA: David LaChapelle ha fotografato alcune delle personalità più famose e rilevanti del cinema, della musica, dell'arte, della politica e dello sport, tra cui:
Alicia Keys, Andy Warhol, Angeline Jolie, Anna Kournikova, Britney Spears, Cher, Christina Aguilera, Courtney Love, David Beckham, David Bowie, Dennis Hopper, Dolly Parton, Drew Barrymore, Dua Lipa, Elizabeth Taylor, Elton John, Eminem, Faye Dunaway, Hillary Clinton, Jackie Chan, Julian Assange, Lady Gaga, Lana Del Rey, Leonardo DiCaprio, Liza Minnelli, Madonna, Marc Anthony, Mariah Carey, Marilyn Manson, Michael Jackson, Miley Cyrus, Muhammed Ali, Naomi Campbell, Pamela Anderson, Paris Hilton, Ricky Martin, Sade, Serena Williams, Snoop Dogg, Sofia Coppola, The Weeknd, Travis Scott, Tupac Shakur, Uma Thurman, Whitney Houston.
(Testo e foto di Roberta Gulotta)