DAVID DI DONATELLO 2018, I VINCITORI
La mattina del 21 marzo, emozionante cerimonia di presentazione al Presidente della Repubblica, nei saloni del Quirinale, delle cinquine dei candidati al David di Donatello 2018. Il Presidente Mattarella ha salutato i presenti sottolineando: "Entrare nelle cinquine è un traguardo prestigioso, che segue i riconoscimenti già ottenuti dal pubblico e dalla critica". Ed ha aggiunto: "Per me incontrarvi qui è anzitutto l'occasione per esprimere l'augurio migliore al cinema italiano, e ai progetti in cantiere per il prossimo futuro".
Parlando della nuova legge cinema, il Presidente ha detto: "La nuova legge sul cinema, nata da un proficuo dialogo il Parlamento e da un serio confronto con gli operatori del settore, è ora alla verifica dei fatti. Il varo dei decreti attuativi suscita aspettative positive, e può aiutare produttori, distributori, autori a reperire le risorse necessarie per realizzare nuovi progetti, suoerando anche quei criteri arbitrari che suscitavano perplessità e polemiche". Mattarella ha poi affermato: "Di sicuto il dialogo tra operatori deve continuare. La legge sul cinema apre una strada sulla quale procedere ancora, con determinazione, senza passi indietro. Per quanto mi riguarda, vi sarà il mio impegno affinché la qualità italiana possa esprimersi sempre meglio e confrontarsi, con prestigio, in Europa e nel mondo".
Presentatore d'eccezione Francesco Pannofino (nella foto a sinistra insieme a Paolo Genovese).
Visibilmente commossa Piera Detassis (nella foto a destra), neo Presidente e Direttore Artistico dell'Accademia del Cinema Italiano - Premi "David di Donatello".
Presenti anche il Ministro Dario Franceschini, il Presidente dell'AGIS, Carlo Fontana, il Presidente dell'ANICA, Francesco Rutelli (nella foto a sinistra con l'Artista Roberta Gulotta), il Presidente di Cinecittà Roberto Cicutto (nella foto qui sotto a destra insieme a Vera Montaldo), il Presidente di Roma Lazio Film Commission Luciano Sovena, Laura Delli Colli Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (nella foto in basso a destra), Paolo Del Brocco Amministratore Delegato di Rai Cinema, esponenti della cultura, dell'arte, dello spettacolo, dell'industria e personalità rappresentative della società italiana.
In serata c'è stato poi il gran Gala poi la 62esima edizione del David di Donatello 2018. La manifestazione, organizzata dall’Accademia del Cinema italiano, è stata presentata da Carlo Conti in diretta su Rai 1.
Elenchiamo qui di seguito i vincitori:
Miglior film: Ammore e Malavita, regia di Manetti Bros; Migliore regia: A Ciambra, regia di Jonas Carpignano; Migliore regista esordiente: La ragazza nella nebbia, regista esordiente Donato Carrisi; Migliore sceneggiatura originale: Nico, 1988, Susanna Nicchiarelli; Migliore sceneggiatura non originale: Sicilian Ghost Story, Fabio Grassadonia, Antonio Piazza; Miglior produttore: Gatta Cenerentola, Luciano Stella e Maria Carolina Terzi per Mad Entertainment e Rai Cinema; Migliore attrice protagonista: Fortunata, Jasmine Trinca; Miglior attore protagonista: La Tenerezza, Renato Carpentieri (nella foto a sinistra, insieme a Gianni Mammolotti, Direttore della fotografia per il film Malarazza, in nomination al David).
Miglior attrice non protagonista: Ammore e Malavita, Claudia Gerini (nella foto a sinistra); Miglior attore non protagonista: Tutto quello che vuoi, Giuliano Montaldo (nella foto qui a destra); Miglior autore della fotografia: Napoli Velata, Gian Filippo Corticelli; Migliore musicista: Ammore e Malavita, Pivio e Aldo De Scalzi; Migliore canzone originale: Ammore e malavita, “Bang Bang” musica di Pivio & Aldo De Scalzi, testi di Nelson, interpretata da Serena Rossi, Franco Ricciardi, Giampaolo Morelli; Migliore scenografo: Napoli Velata, Ivana Gargiulo; Migliore costumista ex aequo: Ammore e Malavita, Daniela Salernitano, Riccardo va all’inferno, Massimo Cantini Parrini; Migliore truccatore: Nico, 1988, Marco Altieri; Miglior acconciatore: Nico, 1988 – Daniela Altieri. Migliore Montatore:
A Ciambra, Alfonso Goncalves; Miglior suono: A Ciambra, Presa diretta, microfonista, montaggio: Giuseppe Tripodi – Creazione suoni: Florian Fevre – Mix: Julien Perez; Migliori effetti digitali: Gatta Cenerentola, Mad Entertainment; Miglior Documentario: La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma Dell’Olio; Miglior Film europeo: The Square di Ruben Ostlund (Teodora Film); Miglior film straniero: Dunkirk di Christopher Nolan (Warner Bros. Entertainment Italia); Miglior Corto: Bismillah di Alessandro Grande; David Giovani: Tutto quello che vuoi, regia di Francesco Bruni.
Nel corso della serata sono stati assegnati due premi speciali: a Stefania Sandrelli e a Diane Keaton e il David alla carriera a Steven Spielberg.
(Foto di Roberta Gulotta - Copyright)