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CI HA LASCIATI ANDREA CRISANTI

 Un grave lutto nel mondo del cinema e un grande dolore per noi dell’Annuario del Cinema Italiano che abbiamo perso un  vero amico: se n’è andato all’età di 76 anni, Andrea Crisanti, scenografo, Preside della Scuola Nazionale di Cinema.

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Nato a Roma il 12 giugno 1936, Crisanti (nella foto con Rita Rusic durante una premiazione) ha maturato una lunga e vasta esperienza che gli è valsa stima e riconoscimenti di spicco. Nei primi anni della sua carriera è stato stretto collaboratore  di Francesco Rosi (ha curato le scenografie di «Uomini contro», «Il caso Mattei», «Cadaveri eccellenti», «Cristo si è fermato a Eboli», «Tre fratelli», «Cronaca di una morte annunciata», «Dimenticare Palermo», «La tregua»), di Sergio Corbucci («Bluff - Storia di truffe e di imbroglioni», «Tre tigri contro tre tigri», «Ecco noi per esempio...»), di Marco Bellocchio («Salto nel vuoto», «Diavolo in corpo»), di Giuseppe Tornatore (oltre che per «Una pura formalità», anche «Nuovo cinema Paradiso» e «Stanno tutti bene»), di Antonioni («Identificazione di una donna») e di Andrej Tarkovskij («Nostalghia»). Successivamente - dopo «Cuore sacro» - ha curato le scenografie di «Mine vaganti» e «Magnifica presenza», sempre per la regia di Ferzan Ozpetek. Per quest’ultimo film, è stato in nomination per il David 2012.
Andrea Crisanti ha vinto due volte il David di Donatello (nel 1995 per «Una pura formalità» di Giuseppe Tornatore e nel 2005 per «Cuore sacro» di Ferzan Ozpetek) e nel 2002 ha ricevuto il Nastro d'Argento del SNGCI per le scenografie de «Il consiglio d'Egitto». Nel 2010 ha avuto la Targa Speciale Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi alla carriera. 
La sua attività di docente presso il Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema, comincia nel 1990, prima per il corso di scenotecnica, e poi in qualità di docente di riferimento per il corso di scenografia. Nel 2010 è stato nominato preside della Scuola Nazionale di Cinema. Ha realizzato come scenografo e talvolta anche come costumista, importanti spot pubblicitari. Ha insegnato all'Accademia di Costume e Moda e all'Istituto Europeo di Design di Roma, nonchè presso l'Accademia Internazionale per le Arti e le Scienze dell'Immagine. È stato tra i soci fondatori dell'Associazione ASC (Associazione Italiana Scenografi Costumisti Arredatori), di cui nel 1995 divenne Presidente fino al 2005. Recentemente il Centro Sperimentale ha dedicato alla sue opere la pubblicazione: «Andrea Crisanti. Viaggio nella scenografia» a cura di Sergio Toffetti e Antonio Fabio Familiari.