APPUNTAMENTO AL TEATRO PETROLINI DI ROMA
Felice Maria Cortticchia (Foto di Paola Lustrissimi)
Felice Maria Corticchia in A colpi di teatro
Il 27/28/29 aprile alle ore 21.00, domenica 30 aprile alle ore 18.00
Antonello Russo annuncia che "A colpi di teatro" Tour 2022/2023 scritto, diretto e interpretato da Felice Maria Corticchia con musiche dal vivo a cura di Alberto Di Marzo, grande chitarrista con oltre 40anni di carriera, farà tappa al Teatro Petrolini di Roma, Via Rubattino, 5 (Testaccio)
Uno spettacolo unico nel suo genere per versatilità in cui si passa da comicità a tematiche di grande impegno sociale passando per momenti di grande teatro.
“A Colpi di teatro”, è l'ultima fatica teatrale firmata da Felice Maria Corticchia che ne firma anche la regia e, per la prima volta, ne è attore protagonista unico. Da circa un anno incanta il pubblico in giro per l'İtalia proponendo, come nel suo stile, un teatro di grande impegno civile e, anche in questo caso, promette grandi emozioni. Nel corso del recital, della durata, di circa due ore, Corticchia, da vero mattatore, interpreta cavalli di battaglia del suo teatro e classici come Manzoni, Sciascia, Amleto. Affronta, inoltre, come nel suo stile, tematiche di grande impegno civile: femminicidio, emarginazione, mafia, guerra. Il tutto accompagnato da grande musica e grandi musicisti: Maddalena Martorana, voce, Alberto Di Marzo alla chitarra, Franco Giannola piano e violino. Inoltre in ogni città Corticchia avrà sul palco la partecipazione straordinaria di un artista diverso: a Roma sarà la volta delle attrici Valeria di Pace, il 27 e 28 aprile, volto della soap Centovetrine e fiction di successo come Squadra Mobile e Distretto Di Polizia e Sabrina Tutone, il 29 e 30 aprile, volto noto del Petrolini.
Costumi di Ornella Russo direttore di sala ed organizzazione Antonello Russo
Lo scorso 30 luglio, in occasione del Premio Messina Cinema 2022, Corticchia ha ritirato il premio Andrea Camilleri alla carriera, insieme a lui tra i premiati: Rocco Mortelliti, attore e regista, genero di Andrea Camilleri, Alessio Vassallo, Angelo Russo, noto al grande pubblico per il ruolo di Catarella nella serie televisiva Il Commissario Montalbano, Turi Giuffrida e molti altri.
Felice Maria Corticchia nasce a Palermo il 7 novembre 1966.
Si forma alla Scuola Europea di cinema con il drammaturgo Renzo Casali; Successivamente frequenta il laboratorio del teatro comico di Milano Navigli.
Dal 2001 al 2011 lavora alla Direzione artistica della Fiera di Milano dove organizza numerosi concerti ed eventi tra cui il Milano Jazz festival e concerti di Fabio Concato, Stefano Bollani, Irene Grandi, Deep Purple, Oasis.
Editoria: Orrore Giudiziario (3edizioni); Mussolini il primo mistero italiano(3edizioni); Un morso alla grande Mela, tradotto in inglese e finalista al Premio Grinzane Cavour; Spiragli; La cucina siciliana a modo mio
Cinema: Assistente alla regia della fiction Rai1 "Le 5 giornate di Milano" diretto dal grande Carlo Lizzani con Giancarlo Giannini, Daniela Poggi e Fabrizio Gifuni; Ha scritto e diretto il videoclip "90'anni di risate" con Lando Buzzanca e Gabriella Giorgelli; Ha scritto e diretto il cortometraggio "Il Pescatore di plastica”; Ha scritto e diretto il documentario per il cinema "Michele Russo, una vita per la pittura", selezionato ai Globi d'oro 2019 come miglior documentario.
Teatro: Ha scritto e diretto "Il ritorno, omaggio a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia”; Ha diretto "Le confessioni di un assassino perbene" di e con Marino Parodi; Ha diretto "Lasciando un segno" di e con Natalia Simonova; Ha scritto e diretto "Il silenzio nella Conca d'oro" con Manfredi Russo; Ha scritto e diretto "Stasera ve le canto Io”; Ha scritto e diretto la commedia "Un lettino per due”; Ha scritto e diretto il dramma "La vedova Capeto".
Riconoscimenti: Premio speciale Ancora di Calliope; Premio Prestige delle arti 2018; Premio Ischia 2018 per il teatro; Premio Magna Grecia International Latina/New York 2019 miglior regista; Premio Soncino 2019 miglior regista; Premio Etna 2019 Eccellenza siciliana nel mondo; Premio Gatto Barlaceo miglior documentario; Premio speciale Casartigiani 2019 per le arti cinematografiche