A febbraio su Rai 1 il film Califano: luci e ombre di un grande artista
Una tappa al Festival di Sanremo, e poi sugli schermi di Rai1 , 11 febbraio in prima serata: questo l’iter del film “ Califano”, protagonista Leo Gassmann che interpreta mirabilmente Franco Califano, nei suoi modi, nel suo spirito e nel suo ritmo musicale. Tratto dall'opera "Senza manette" di Franco Califano con Pierluigi Diaco (Mondadori), il film porta la regia di Alessandro Angelini, produzione Greenbo Production, in collaborazione con Rai Fiction.
Una scena del film
“Lavorando a questo film- è stato detto nel corso della conferenza stampa di presentazione del film presso la Ra i - ci siamo innamorati di Califano e della sua eterna ricerca della libertà che può essere solo interiore o nell'arte". Una ricerca che lo ha indotto a essere sempre in fuga da qualcosa. A cominciare dal collegio, quasi un carcere, dove era stato messo da ragazzino, dal matrimonio, dal lavoro inteso come routine . E una aspirazione su tutto , quella di essere poeta. Un percorso di vita complesso tra errori, successi, carcere, rinascita e una vita per la musica narrato in questo film che disegna il suo lato umano, le sue debolezze, malinconie. Una figura, quella di Califano, che crea interrogativi, curiosità, e ammirazione a dieci anni dalla sua morte.
Leo Gassmann
Il film punta sugli anni giovanili, i suoi inizi, l’incontro con Edoardo Vianello, il matrimonio che dura un soffio, i primi successi, le frequentazioni pericolose, il carcere. Un punto di svolta per Califano che vuole continuare a vivere di musica e per la musica.
Nel corso della conferenza tanti racconti da parte di tutto il cast, regia, sceneggiatori e produzione a testimonianza dell’impegno ed entusiasmo messi nel progetto supportato dalle testimonianze e ricordi di Antonello Mazzeo, presidente Onlus Califano (interpretato nel film da Giampiero De Concilio) , amico fedele del maestro Califano nei momenti belli e in quelli più oscuri , e del maestro Alberto Laurenti, che ha condiviso con Califano la musica e una parte di vita.
"Con questo film abbiamo fatto un omaggio a un grande protagonista della musica italiana , paroliere dei più grandi interpreti della musica '70/80/90, il poeta maledetto, che ci ha lasciato oltre 1000 canzoni .-le parole di Maria Pia Ammirati, direttore RAi Fiction. "Una occasione che ci ha permesso di scoprire anche un grande attore, Leo Gassmann, che ha dato vita in maniera eccezionale al personaggio. Alle spalle di Califano una storia complessa e difficile - il carcere, un'ambientazione spesso oscura mischiata alle vicende della Nuova Camorra - che il regista Angelini ha disegnato con una grande narrazione". " E' stato bello - ha detto Angelini- restituire la giusta collocazione a questa figura andando ben oltre le parodie e imitazioni che lo hanno circondato. E' stato un lavoro non facile ma abbiamo operato con una bella squadra raccontando la storia di un bambino, ragazzo , e uomo famoso, cercando di rendere credibile l'epoca, ed evitando di renderlo una macchietta. Leo non ha semplicemente vestito i panni di Califano ma ha reso evidente la sua " fame" e il suo bisogno di solitudine". Ho amato subito questo progetto e la bella sceneggiatura di Isabella Aguilgar e Guido Iuculano. Fondamentale la collaborazione di Antonello Mazzeo e Alberto Laurenti. E voglio dire che a fine riprese siamo andati ad Ardea a portare un fiore sulla sua tomba".
Emozionato il protagonista Leo Gassmann, che in questa opera prima come attore ha messo competenza (Leo nel film recita e canta molto bene), impegno nell' avvicinare il personaggio attraverso letture e ascolto delle testimonianze, preparazione anche fisica richiesta dal progetto. "Confesso che non pensavo di essere scelto. Grazie ai racconti dei suoi amici fedeli ho conosciuto più a fondo Califano e sono contento di aver portato in scena il suo lato umano, la sua luce, comprendendo le sue debolezze, il rapporto con la moglie Rita, di cui in realtà si sa molto poco tranne i racconti dei vecchi amici, l'amore per Mita Medici che lo descrive come "un gentiluomo". Per il futuro mi piacerebbe coltivare in due binari separati recitazione e musica".
Questo film rende anche onore a tutto il lavoro svolto dalla Onlus Califano , presieduta da Antonello Mazzeo, nel mantenere vivo sempre il ricordo di Califano e soprattutto il suo valore come persona e artista. " Ringrazio veramente tutti- ha detto a conclusione dell'incontro il presidente Mazzeo - Grazie a Leo, al regista e tutti gli altri, raccontando e ricordando, ho passato davvero dei momenti indimenticabili, è stato come vivere come vivere in una macchina del tempo".
"Ho radunato i miei musicisti e invece di Califano ho trovato un Leo molto preparato, e tutti insieme abbiamo suonato per Califano - le parole di Laurenti. E la musica, su un coro di "tutto il resto è noia" ha concluso la presentazione. E inizia l'attesa del pubblico. Elio Ippolito
Cast artistico del film
Franco Califano/ Leo Gassman
Antonello Mazzeo/ Giampiero De Concilio
Ornella Vanoni/Valeria Bono
Gianni Minà/Andrea Ceravolo
Mita Medici / Angelica Cinquantini
Francis Turatello/ Angelo Donato Colombo
Edoardo Vianello/ Jacopo Dragonetti
Alfredo Rossi/Andrea Dugoni
Jolanda / Rosa Palasciano
Elio/ Antonio Perna
Rita de Tommaso/ Celeste Savino
Paolo/ Tiziano Scirè
Avvocato/ Simone Spinazzè